Andare per mare, per conoscere la terra



giovedì 13 dicembre 2012

Canarie

SIAMO PRONTI. PARTIAMO PER LA TRAVERSATA ATLANTICA!

Dopo essere arrivati a Graciosa,  abbiamo gironzolato tra Lanzarote e Fuerteventura per una decina di giorni. Entrambe le isole sono vulcaniche, brulle, e alternano tratti di costa disabitati ed inospitali a chilometri di spiagge dietro le quali si susseguono alberghi e villaggi turistici, purtroppo senza alcun criterio urbanistico!


Il sud di Fuerteventura ci è piaciuto molto, con le sue dune di sabbia, arrivata qui dal deserto del Sahara, trasportata dal vento. 




Ci siamo fermati a Morro Jable, ancorati proprio davanti al paese, su 6 metri di acqua cristallina.
 

Il 3 dicembre siamo arrivati sull'isola di Gran Canaria, per gli ultimi preparativi prima della traversata.


Ci ha raggiunto anche il nostro amico Enrico, che farà la traversata con noi. 


Il muelle deportivo di Las Palmas è un porto speciale, come in Mediterraneo non ne vedi; cominciando dalle barche, c'è veramente di tutto, da quelle home-made (molte) agli yacht di lusso (pochi). Anche gli equipaggi sono molto variegati: intere famiglie con bambini, coppie di tutte le età, navigatori solitari, con in comune l'obiettivo di attraversare l'Atlantico. 



Si avvicina il Natale
Ogni volta che una barca lascia il porto per le Americhe saluta con il tradizionale triplo suono di sirena, che sia una nave o una barca a vela. 
Ci sono tanti ragazzi alla ricerca di un imbarco per la traversata, passano sul pontile e ti chiedono se hai bisogno di equipaggio. Generalmente ispirano simpatia; si fanno 2 chiacchere, ci raccontano le loro storie, spesso ricche di sogni ma povere di realismo.  
Abbiamo voglia di partire per i Caraibi, quindi dedichiamo le giornate a fare manutenzione a ZoomaX, acquistare ricambi, e rimpolpare la cambusa. 





Bisogna lavare tutta la frutta e la verdura prima di imbarcarla, per evitare di portarsi dietro delle uova di scarafaggi!

Il punto di ritrovo del porto è il Sailor's bar, gestito benissimo da Peppino, un italiano arrivato quì in barca anni fa. Il Giornale della Vela gli ha dedicato un articolo 'La leggenda del barista sull'oceano'. Tutte le sere ci troviamo con gli altri equipaggi per bere una birra, scambiare idee e programmi di viaggio.


Abbiamo creato un rapporto speciale con Alexandre e Florian, due giovani amici francesi che sono partiti a settembre dalla Normandia per fare il giro del mondo con una piccola barca di 6,50 metri. Con grande spirito di iniziativa hanno creato un progetto, trovato degli sponsor, e ora stanno realizzando il loro sogno. Bravi! Andate a vedere il loro sito www.ideesdumonde.org.
Partiremo da Las Palmas insieme. La loro barca è piccola ma veloce, chissà che non si riesca a fare un po' di strada con loro.  




















Alex e Flo su Adonf

Il 21 dicembre saremo in navigazione, speriamo non ci sia davvero la fine del mondo ..... almeno non prima di aver goduto un po' dei mari tropicali!!!
Contiamo su Eolo per arrivare a Barbados per Capodanno, dove ci aspetta Monica.
Ecco il percorso (teorico) per le prossime settimane; sono circa 2800 miglia.
Buon Natale a tutti!




2 commenti:

Unknown ha detto...

Che vitaccia ragazzi!

Splendide la foto con la frutta, sembrano quadri!
Ci mancate tanto, verremmo volentieri a bere una birretta lì con voi e i vostri amici. Ma non potendo facciamo un brindisi da qui!
Che Eolo sia con voi, il nuovo mondo vi aspetta!

Bacioni e Buon Natale dai Claudii

Unknown ha detto...

Carissimi navigatori,
Sono d'accordo anche il che quella frutta era veramente un quadro pittoresco. Sono sicuro che, oltre alla frutta, avrete lavato anche le lattine, vero ??
Ad .ogni modo portate con voi i suoni nostri.
In bocca al lupo e pensate a noi poveri mortali al freddo di Torino.
Ciao
Ugo